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Come prolungare la durata del profumo: i migliori segreti

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Ci sono dei metodi o trucchi per prolungare la durata del profumo? Quando acquistiamo un profumo – soprattutto uno costoso! – ci capita di volerlo utilizzare anche per anni. Purtroppo, però, il profumo dopo molto tempo comincia a perdere le sue note e in alcuni casi non risulta persistente come prima. A questo punto, invece di buttarlo a di comprarne un altro, è importante capire come farlo durare più a lungo possibile: i trucchi ci sono e sono anche abbastanza semplici.

Dal metodo di utilizzo al metodo di conservazione, di seguito troverete una mini guida sui profumi.

Come prolungare la durata del profumo

Forse non tutti sanno che la durata del profumo è direttamente proporzionale alla concentrazione di profumo dello stesso.

La concentrazione di profumo varia in base al prodotto: si passa dalla Eau de Cologne, che ha una concentrazione al 5%, all’Extrait de Parfum, con una concentrazione al 20%, la più alta sul mercato. Non a caso, infatti, le acque di Colonia dovrebbero essere “indossate” più spesso in estate, in quanto le loro note sono estremamente fresche e leggere.

Fatta questa doverosa premessa, possiamo per esempio scegliere di idratare la pelle prima di spruzzare il profumo: inoltre, è bene scegliere una crema delle stesse note del profumo, in modo tale che l’odore permanga e che non sparisca dopo poche ore dal suo utilizzo.

Risale al XVIII secolo il trucco di spruzzare un po’ di profumo sui tessuti: il modo migliore per farlo è scegliere di porre il profumo a una distanza di circa 30 cm dal vestito. Il motivo è che dovrebbe evitare la classica macchia o alone: è importante tuttavia non spruzzare il profumo su tessuti molto delicati, che si rovinerebbero subito.

C’è inoltre un piccolo trucco che sembra scontato, ma invece non lo è. Molti di noi, dopo avere spruzzato il profumo, si strofinano subito i polsi. In realtà è un errore abbastanza comune e grossolano: il profumo non va strofinato in alcun modo. Il motivo è che le piccole molecole delle note svaniscono rapidamente in questo modo e si affievoliscono dopo pochissimo tempo. Ed ecco che il profumo non solo non dura a lungo, ma dopo qualche ora sparirà del tutto.

Consigli e trucchi per i profumi

Alcuni trucchi suggeriscono di combinare vari profumi per farli risultare più fissanti e persistenti. Tuttavia, per provare questo trucco, dobbiamo essere decisamente molto bravi e avere un naso allenato. Il risultato è di ottenere due profumi dalle note dissimili tra loro, che peggioreranno la situazione. Meglio combinare due fragranze che si somigliano per fare durare il profumo più a lungo.

Badate bene che anche il luogo in cui conserviamo il profumo deve essere perfetto: come per gli alimenti, è importante soffermarsi sulle etichette. Noteremo che il luogo migliore in cui riporre un profumo deve essere “fresco, asciutto e lontano da fonti di luce o calore”. Riporre il profumo in bagno è in realtà la scelta più comune, ma non è la migliore: il bagno è un luogo in cui si verificano numerosi sbalzi di temperatura e anche picchi di umidità dopo la doccia o un bagno caldo. Inoltre, un altro prezioso consiglio ci suggerisce di riporre il profumo nella sua scatola dopo averlo utilizzato: questo lo manterrà più a lungo.

Infine, ci sono delle zone del corpo in cui spruzzare il profumo ne contribuisce a far durare la fragranza per più tempo: ci riferiamo ai punti caldi o punti di impulso. Semplicemente, sono zone che permettono alle note del profumo di sprigionarsi meglio durante la giornata: capelli, dietro del orecchie, dietro il gomito, dietro la schiena, sul ventre e dietro il ginocchio.